sabato 29 marzo 2008

la tinta unita è più che altro un concetto astratto

mi fermo sul ponte.
nonostante le urgenze al di là del, nonostante non ci sia nulla da vedere. mi fermo e guardo, dall'alto, sospesa sul fiume che scorre, punti luminosi segnano l'accennato incresparsi dell'acqua torbida.
i miei capelli fanno il paesaggio a righe - ed erano corti poco più di un anno fa- lana verde, mano, marmo, gabbiani e righe di sole sulle lamiere, righe di nuvole e di pensieri. e l'occhio che tutto sa ricomporre.

sabato 15 marzo 2008

buonanotte

fonti ben informate mi dipingono come una pazza. mi conviene confermare per scoraggiare ulteriori indagini, che d'altronde non potrebbero che avvalorare l'ipotesi. resta poi da decidere se questo sia un bene o un male, ma non tocca a me. c'è da dire però che, cosa rara in verità, io della mia follia sono consapevole. ci sono persone che hanno paura della propria ombra ma sono in grado di dimostrare che tutto ciò è pienamente razionale, sono in grado di convincersi di aver ragione e magari anche di vivere bene. io non vivo bene, mai vivrò bene credo, ma non smetto di provarci. senza speranza eh, tranquilli, per me la strada è sempre dissestata, storta, in salita o sbarrata da un cancello. ma non è anche questo un punto di vista? dico, è così grave? io mi detesto, è vero, ma se devo essere sincera ancor più detesto gli altri.
beh, è tardi, e sono stanca da stamattina, la chiudo qui.

giovedì 13 marzo 2008

(robba che se riesco a organizzamme capace pure che ripijo a posta' co 'na certa regolarità)

...
e poi aprendo qui stasera ho avuto un po' di nostalgia.
state tutti bene?
ho letto in giro, poi ho letto indietro, tutte le cazzate che scrivevo sul mio blog.. invece ho scoperto che dicevo la verità. non la Verità, ma cose che erano vere, anche troppo. vere nel momento in cui le scrivevo, per me e solo per me. e per un motivo o per un altro (e non mi interessa sapere nè l'uno nè l'altro) scriverle mi è servito. rileggerle anche di più, stasera. e mi porto a letto un po' di magone, stasera, per ricordarmi che a guardarsi in fondo si guadagna sempre.
baci, m.