non sarà mica vero che domani è settembre?
irreversibilità, il tempo esiste, come negarlo? e allora si va avanti, insieme al tempo, si rispettano scadenze, ricorrenze, compleanni. se si ricordano, si festeggia, si rimpiange, si progetta, si fa del proprio meglio per stare al mondo, ci si offende e ci si diverte, ci si muove. si spreca, in buona sostanza, si spreca tempo ed energia. e irreversibilmente aumenta l'entropia. cervelli e ghiacciai collassano e mi chiedo allora dove porta questo andare. orsi polari naufraghi guadagnano gli onori di una cronaca sempre troppo sentimentalista, mi sorprendo a trovare la cosa insignificante: dei nostri consumi insostenibili quando avremo il coraggio di parlarne? rimandiamo ad un futuro che non c'è.
ma la lotta di ognuno per non affogare merita rispetto, e partecipazione se non sostegno. se una singola vita non è nulla per il mondo, ognuna è tutto il mondo per ciascuno. e quindi intanto nuoto anch'io, tra le onde agitate di settembre.
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cercavate glitter? spiacente, ci deve essere stato un equivoco.. ma non temete per voi c'è 
8 commenti:
bella chessei!
bella?!
ma stai fuori?
questo va in giro a copiare e incollare lo stesso commento un po' ovunque.
Comunque, i 2 tizi autori del libro sono 2 cristianisti, cioè dei fanatici cattolici vicini alle posizioni dei conservatori statunitensi (i famosi teocon), gente alla Ferrara per capirci. Uno dei due, Cascioli, è autore di questo delirante articolo (http://rassegnastampa.totustuus.it/modules.php?name=News&file=article&sid=3399) dal titolo: "Il Papa: solo l'ateismo rovina l'ambiente".
Il tizio che viene citato come fonte, tale Burnett, è un collaboratore del National Center for Policy Analysis (Dallas, guarda caso, Texas), un think tank conservatore sponsorizzato, tra gli altri, da Exxon e Daymler Chrysler, produttori di petrolio e automobili. Se ne immagina l'imparzialità...
Settembre è stra-arrivato, ma 'sta cazzo di estate continua ad imperversare.
Dannazione!
Oh. :P
---citazione---
> questo va in giro a copiare
> e incollare lo stesso
> commento un po' ovunque.
Qualcuno guarda il dito. La Luna è la "velina" pietista che sta circolando su decine di blog "indipendenti" riportando a pappagallo una notizia che alla fine lo stesso Wwf ha indirettamente sconfessato. Infatti, il WWF ha finalmente parlato, e facendolo ha in pratica confermato che è stato il giornale Daily Mail ad inventarsi quasi tutta la storia degli orsi in affogamento. Gli orsi sono stati avvistati una volta e poi non piu’. Non c’e’ nessun tentativo di salvarli, anche perche’ hanno ottime probabilita’ di riuscire a cavarsela da soli, potendo nuotare senza problemi per oltre 320 chilometri. Insomma tutta questa storia altamente drammatica e’ stata una bufala giornalistica. Grazie per l’attenzione.
Ambientalismo di Razza
non ci credo
il DIBATTITO!
vorrei restare concentrata sul "bella" iniziale e lasciar cadere la cosa, ma non so trattenermi dal dire la mia.
da meschina antropocentrica quale sono, temo (o tifo, a seconda dei giorni) per l'estinzione umana ben più che per quella degli orsi polari. a tutti mancano i mammut, ma la vita continua e dobbiamo cercare di essere forti. le cose cambiano, ma non è questo il punto. la biodiversità è una risorsa per il pianeta e per l'uomo, certo però non è una manciata di orsi che farà la differenza. il problema è più ampio.
è in atto un riscaldamento globale che causerà irreversibili danni e spargerà ovunque dolore, morte e distruzione?
ecchennesòio?
il futuro non lo prevede nessuno. le stesse previsioni scientifiche non possono dare certezze, anzi, una teoria è scientifica proprio in quanto è falsificabile. si attendono sviluppi, se saranno più confortanti tanto meglio. il fatto è che il livello di conoscenze a cui è arrivata la ricerca da una parte è insufficiente, dall'altra è comunque tale da precludere la partecipazione della stragrande maggioranza della popolazione alle sue conclusioni. sono in pochissimi, ed io me ne chiamo fuori, ad avere realmente gli strumenti non dico per confutare ma anche solo per comprendere davvero quello di cui parlano gli esperti. questo pone un serio problema di democrazia, ne sono convinta, ma gridare al complotto non lo risolve. anche perchè, nello specifico, la questione dei cambiamenti climatici è solo una e forse neanche la più importante delle tante. ma il discorso sarebbe davvero lungo.
l'ambientalismo è moda? sicuramente in parte sì, ma anche ammettendo che siamo preda di una psicosi collettiva, le prospettive non si fanno rassicuranti, anzi. una società psicotica avrebbe il dovere di ripensare se stessa e le basi di un modello di sviluppo sotto tanti punti di vista insostenibile. i deliri contengono sempre una qualche dose di verità e limitarsi a dire che non hanno senso non cura nè sintomo nè malattia. forse è l'evidenza delle contraddizioni e delle fragilità del sistema a farci dubitare del fatto che ci attenda un futuro radioso..
oh, per inciso, io mi sono convinta che sì, è bene guardare anche il dito. chiedersi chi è che ti sta indicando la luna e perchè vuole che tu la guardi è tutt'altro che da imbecilli.
ad esempio, per me, leggere che "Antonio Gaspari ha spiegato che anche con questo ultimo libro “abbiamo tentato di contrastare una campagna di irrazionalità tesa al fondo a ridurre il numero delle nascite”.", per quanto io riconosca all'idea una certa genialità, riduce leggermente l'attendibilità del testo citato.
"Non c’e’ nessun tentativo di salvarli, anche perche’ hanno ottime probabilita’ di riuscire a cavarsela da soli"
Ma li leggi gli articoli prima di citarli?
Il wwf dice:"While we feel deeply for these animals, unfortunately, there is no practical way to rescue them" che vuol dire che non c'è alcun modo di salvarli, non che non si procede perchè tanto se la caveranno da soli.
Chiarito questo, è interessante notare come la tua risposta alla mia obiezione sulle tue fonti, tralsci completamente il merito per riassumersi in un semplice "qualcuno guarda il dito". Molto saggio, davvero. Ma sembra un po' la classica giustificazione alla "sono stato beccato con le mani nella marmellata". E' per quello che guardavo il dito: cola marmellata, e io ne sono ghiotto.
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