martedì 30 settembre 2008

prove

ma le giuro che avrei fatto di tutto, io, per essere quella che lei s'era immaginata!
sto
solo
fingendo di avere da fare. sto solo fingendo di essere qui. sto solo fingendo di stare in piedi. ma fingo tanto male che basta una piccola distrazione per scoprire il vero riflesso, e mi vedo rannicchiata laggiù nell'angolo, con un lenzuolo che non vale a coprirmi, infagottata in mille coperte. e allora ti romperei s p e c c h i o non neutro che troppe volte m'hai fatta bella, ché non posso ingannarti dirti la verità, ché non posso guardarmi senza piangere.
incipriandomi mi guardai, proprio come lei ha supposto..
non prima soltanto ma anche dopo quella prima prova, uscendo per uccidermi.


corsivi da L.Pirandello, Vestire gli ignudi

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma dimmi cara: attè il martedì porta male?

libero ha detto...

in effetti l'accusa più fondata che si può fare ad uno specchio è di non riflettere.
beato.