prima di tutto il freddo, l'aria trasparente e profumata di una domenica che è quasi natale. trotterelli serena, perchè sai dove andare e non c'è nessuna fretta di andarci. il sole fa quasi male sulla pelle provata dal gelo, sembra troppo, sembra scioglierti. il sole fa bene ai palazzi, li taglia d'ombre nitide e ne fa colori da guardare.
e la notte, senza sonno. la paura secca dei bambini che presumono un mostro dietro ogni angolo scuro, ben nota ombra senza nome.
eppure sai già muoverti al buio in questa casa sconosciuta. lungo corridoio pieno di porte, tante finestre che proiettano un intreccio di rettangoli sul muro, un mondrian senza colori, in blu. divano, bicchiere, pochi minuti di silenzio totale per pensare e infreddolirsi. e concludere che stai bene dove stai.
e poi? dove sei stata? paesaggi che se anche ricordassi non sapresti descrivere. l'angoscia più pura, bidimensionale. (saprai tracciarne le ombre a matita? aggiungere realismo, profondità. ti farai concedere il tempo per farlo?).
e poi ti svegli urlando, ma continui a dormire. scuoti un altro corpo perchè ti spieghi che è solo un sogno, ma continua a dormire. poi ti svegli davvero, perchè davvero è solo un sogno, e non vale la pena di disturbare nessuno. ti abbracci le braccia, richiudi gli occhi.
stare al mondo è uno strano dolore,
solito e ignoto.
però non si separano le due facce di una medaglia.*
per fortuna.
* a meno che l'interno non sia di cioccolata
eppure sai già muoverti al buio in questa casa sconosciuta. lungo corridoio pieno di porte, tante finestre che proiettano un intreccio di rettangoli sul muro, un mondrian senza colori, in blu. divano, bicchiere, pochi minuti di silenzio totale per pensare e infreddolirsi. e concludere che stai bene dove stai.
e poi? dove sei stata? paesaggi che se anche ricordassi non sapresti descrivere. l'angoscia più pura, bidimensionale. (saprai tracciarne le ombre a matita? aggiungere realismo, profondità. ti farai concedere il tempo per farlo?).
e poi ti svegli urlando, ma continui a dormire. scuoti un altro corpo perchè ti spieghi che è solo un sogno, ma continua a dormire. poi ti svegli davvero, perchè davvero è solo un sogno, e non vale la pena di disturbare nessuno. ti abbracci le braccia, richiudi gli occhi.
stare al mondo è uno strano dolore,
solito e ignoto.
però non si separano le due facce di una medaglia.*
per fortuna.
* a meno che l'interno non sia di cioccolata
16 commenti:
stare al mondo è uno strano dolore,
solito e ignoto.
però non si separano le due faccie di una medaglia.*
per fortuna.
giàgiàgià...sottoscrivo tutto, nota compresa :))
(che poi tra l'altro, appena ho letto questa frase, l'ho associata immediatamente a questo:
E la vita Caterina lo sai non e' comoda per nessuno
quando vuoi gustare fino in fondo tutto il suo profumo
Devi rischiare la notte il vino e la malinconia
la solitudine e le valigie di un amore che vola via
sisi, penso proprio che facciano ottimamente pendant, no??? e con questo non c'entra, o almeno così voglio pensare, il fatto che ormai 'sta canzone ce l'ho in circolo nelle vene insieme ad atlantide, natale, love cliche e la caffeina :))
shady
quando la notte scende e ti si gelano le braccia
questo de gregori d'annata mi richiama trooooppi ricordi..
(e a rileggermi così copincollata ho avuto un sussulto: ma che davero davero ho scritto faccie con la i? correggetti subbito!)
oh, non ho commentato ma ho molto apprezzato il tuo resoconto,
che poi PUNTUALE non me lo dice mai nessuno.. e proprio non capisco perchè..:P
e aggiungerei, shady, che questo post è da leggersi come elogio dell'ombra
apprezzerà spero..
chiedo venia per il copuincolla scellerato...non so proprio come abbia fatto a scapparmi quella "i" sciagurata!!!!
benvenga l'elogio dell'ombra, chè in questo periodo di grossa crisi abbisogna proprio ^ ^
(chè poi tra l'altro, proprio in questi giorni notavo che ormai è evidente che il mio blog è diventato troppo piccolo per ospitare shady e sun, dunque a breve probabilmente si renderà necessaria una risoluzione dei conti tra le due anime, che mi stupisco solo abbia tardato così tanto a palesarsi :)
bel post subdoletta
buon natale!!! forse ci passo davvero da roma, in caso... :)
nonsisamai
in caso.. son qui :)
subdoleombredicioccolato?
Però non alla cannella, regà.
A proposito, ricordati la goccia di liquore alla cannella giusto per fare il patch test. :P
Baciuzz
Questo lo incornicio! Sembra la versione dark-pessimistica di ossimorosa (è un complimento, eh! :D ).
passeggi bene trai paesaggi invernali.
VERSIONE DARK-PESSIMISTICA DI OSSIMOROSA ?!?!
beh, mi confondi.. ovviamente onoratissima dell'ardito paragone, ma resto perplessa, anche perchè a me pareva un post quasi gioioso.. il che la dice lunga sulla mia visione della vita probabilmente.
vabbè
:D
visione della vita?
ah, ci vedi?
beh, non bene ma ci vedo.. :P
Io dico che là dove ci sono i nostri sogni stanno stipate pure le nostre paure...e se noi vedessimo da svegli tutto quello che sta ammassato là i capelli diventerebbero bianchi in un istante...e sì, stare al mondo è uno strano dolore...
e io adesso gli auguri come te li faccio? cosa ti auguro? molti altri anni di strano dolore?
Facciamo così...auguri di giorni pieni di paure secche e di gioie altrettanto secche, tipo i giorni di un bambino, i giorni di quelle belle infanzie serene che sembrano non finire mai...
Auguri auguri per un subdolo 2008!!!
uè
ma qua si latita!
epperchè?
ZOT!
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