martedì 28 agosto 2007

più della meta conta l'andare

pazienta, è il transito ostile di marte, passa presto.
ah ecco, si spiega tutto.
si sta meglio quando intorno scorre il paesaggio.
tutti mi dicon maremma maremma
ma a me mi pare na maremma amara
dolce soggiorno in maremma invece, dolce la festa, gli incontri.
lo sposo che scorda le fedi in albergo, lo zio che scorda i nomi dei suoi figli.
talvolta penso ai miei geni e mi vengono i brividi.
"ma dieci ci siamo? ho prenotato il campo per le otto.." cioè tu vuoi giocare a calcetto il giorno del tuo matrimonio? non trattengo un incredulo e scandalizzato MA SEI SCEMO? (ma sono ammirata, ora lo confesso) "sì ma parla piano, Giulia ancora non lo sa"

perchè quello di tua sorella è ancora il primo bicchiere?! e io quanti ne ho bevuti? "ho perso il conto" mi risponde il fedele mescitore. e poi eccomi affrontare il brecciolino in scioltezza, tacco sette, bambina in braccio, francamente brilla, ma cammino dritta (o almeno mi pare) ostento sicurezza e mi compiaccio del mio equilibrio. i complimenti ai suonatori. un giro in altalena, chi mi spinge? "allora ci vieni a trovare?"
un coro di ti trovo bene, dopo i primi smetto di negare, direi quasi che mi lascio convincere. ma non è solo la mia capacità di trarre in inganno, subdolo scherzare che simula la gioia di vivere che non ho. no, forse non è solo questo. mi viene il dubbio ed è un piacere.
chi ha trascorso del tempo con te tempo fa non ti ha scordata e ti ritrova con piacere, perchè te ne sorprendi? chi ti ha vista sull'orlo di un burrone è felice di vederti viva. vuoi essere l'unica a non ricordare? sicura che ti convenga? va bene, sentilo e dillo tutto quello che non va, non dico di sederti e ascoltare beata il tuo cuore che batte come se non servisse altro, disperati e lotta per quello che manca, è un tuo diritto, e dovere. ma guarda anche quello che c'è. guardala ogni tanto la strada che hai fatto, l'hai fatta tu. e non era una comoda autostrada, non mentire. guardala bene, sconnessa e inutilmente tortuosa, e non te ne vergognare più, abbandona la tua evasiva autoironia e raccontala con orgoglio. lo vedi dove sei arrivata? sei così sicura di non valere nulla? i conti non tornano..
annuisco, ma le viscere restano annodate.
pazienta. pazienza e speranza.
mi do anche ragione, almeno un po', ma non dico nulla per non darmi soddisfazione, resto una grandissima stronza non c'è niente da fare.

10 commenti:

GNAMINA ha detto...

sarà ma a noi ci piaci così.
bella e stronza.
;)

giudaballerino ha detto...

oh my god, io le cerimonie di nozze le odio! Rivedi parentado vario di cui non avevi notizie da diec'anni. E invece di intavolare una imbarazzante discussione mai che qualcuno si fosse fatta una semplice domanda: ci sarà un motivo perchè non ci sentiamo da diec'anni? Vabbuò, in fin dei conti hai ragione tu: pazienta. pazienza e speranza.

Anonimo ha detto...

Io inizio ad apprezzarli i matrimoni. Posso fingere ed essere perfettamente inserito, posso sorridere e ...soprattutto bere fino allo sfinimento senza che qualcuno mi rompa le scatole.
Sei simpatica. Ma immagino che stessi fingendo e invero sarai arcigna e malvagia...sigh...

prostata ha detto...

Per me è giusto avere un po' di follia nei matrimoni, anche la partita di calciotto tra i coniugi va bene.

Forse volevi scrivere sBronza?

Anonimo ha detto...

gnamina
"bella" però è una tua illazione
e del tutto priva di fondamento

giudaballerino
beh dipende, alla fine i miei parenti sono tutti mezzi matti ma fanno tanto ridere (ecco magari non a vederli tutti i giorni..) e poi c'erano vecchi amici e cuginastri che vivono lontano.. non no, nel complesso è stato molto piacevole.

nonno
e quindi?
ahahahahahaahah

abiesso
(posso continuare a chiamarti abs?)
già sposarsi è follia sufficiente no?
spero solo che la partita sia stata la classica scapoli-ammogliati come era doveroso.

Anonimo ha detto...

Non so. Sarà perché io ho assistito a due matrimoni di cui uno di mio zio, e ho fatto indigestione di pesce, mentre l'altro è finito in rissa con tanto di sedie che volavano.
Ecco.
Sarà per questo ma io non ci vedo allegria nei matrimoni. Magari deve ancora arrivare quello bello, e mi sa che il prossimo anno la mia migliore amica ovvierà alla faccenda.
Comunque, cara emme, lascia che i momenti arrivino un po' come gli pare.

Anonimo ha detto...

i matrimoni ammè - normalmente - mi rattristano, ma vedo che attè - invece - ti fanno bene.

emme ha detto...

è diventato un dibattito sui matrimoni
non pensavo..
non parlavo di matrimoni in sè e per sè comunque, ho passato una giornata piacevole, per quanto mi riguarda non fa molta differenza che fosse una festa di nozze o la sagra del carciofo.

Anonimo ha detto...

ma l'istituzione matrimoniale è stata scaturiente! senza alcun matrimonio tu non avresti potuto vivere una piacevole giornata..
quindi abbasso il matrimonio!
;-*

emme ha detto...

non è vero
poteva essere
tipo "vediamoci tutti alla sagra del carciofo!"
no?

(è inutile che fai così tanto lo so che mi vuoi bene, mostro!)