sabato 17 febbraio 2007

ridendo e pensando

ridere è una cosa grandiosa, ti lascia come un mantello svolazzante sulle spalle, una patina protettiva.. se ti ricordi di ridere 2-3 ore al giorno nulla potrà farti male. o quasi. bisogna ricordarselo però, e ridere di gusto, che se fai finta non funziona, devi divertirti sinceramente e ridere di pancia, possibilmente in buona compagnia. ieri sera ho riso parecchio, sono stata bene. e oggi ne godo ancora gli effetti. certo c'è sempre quel momento, almeno un momento in qualsiasi allegra serata, mattinata, pomeriggio, un momento in cui mi fermo, con un disagio sottile ma compatto. mi guardo intorno, so di essere fuori posto. ma voi chi siete? le vedete queste pareti, i nasi posticci, la nebbia? lo sentite il rumore di fondo o vi basta parlarci sopra? lontani e distorti, non vi ho mai visti così bene. è un minuto, poi torno dall'altrove, riprendo il mio posto sulla giostra, il solito posto un pò rialzato da cui lancio battute senza scoprirmi del tutto, ascolto, capisco, rido. ho riso parecchio ieri sera. continuo a sentirmi estranea, sempre almeno un po'.

Nessun commento: