martedì 24 aprile 2007

notturno

non vorrei ma prendo a scrivere. su questo rumore in testa, continuo. se arriva un pensiero non lo mollo finchè non l'ho sbucciato. e poi sbucciato non mi piace uguale. e poi? su questo reagire del corpo agli eventi. nausea per paura, lame alle tempie per i dubbi. e un arresto di respiro per segni di olio su tela, un battito di cuore più veloce di fronte a parole non mie ma anche mie. e sbatto la porta perchè voglio restare sola. e poi grido venitemi a prendere sono qui dentro, è buio, ho paura. tienimi la testa devo piangere ancora un po' prima di ricominciare a dire che va tutto bene, che 'no tranquilli ce la faccio'. come se qualcuno me l'avesse chiesto. no non si chiede. c'è chi da me pretende troppo e chi non pretende nulla, nessuno che sia d'aiuto. ma non è vero neanche questo, divento ingenerosa, sono io che non chiedo. sono io che non ho mai saputo chiedere una mano, d'aiuto o di compagnia, sono io che ho sempre voluto andare da sola. vediamoci lì direttamente così non vedi che arrivo zoppicando. che poi, seriamente, qual è il problema? sono tutti in questa testa che ronza i problemi. sei tu, proprio tu che giustifichi tutti con te devi essere così impietosa.. e poi? e poi ora. le cose che non ho detto in venticinque anni le butto quassù, pubblica e anonima, sfacciata. letteralmente sfacciata, perchè senza avere una faccia non si rischia di perderla. come se avessi qualcosa da perdere con questa faccia, che tanto peggio di così. ma sono stupida stupida stupida, e continuo a raggomitolarmi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

cos'è che ti spaventa tanto emme?
che non capiranno?
che non sapranno aiutarti?
una delle verità più banali è che finchè non rischi, fino a sfiorare il ridicolo, non lo saprai mai
devi essere la prima ad essere dolce con te stessa

lasciati accogliere

Anonimo ha detto...

sì io però non lo volevo commentato questo post..
era uno sfogo che non cercava consigli e non voleva dare altre spigazioni.
non ci sei cascato nel trucchetto dell'altro post eh?
non mi rimproverare ti prego, lo so già.

Anonimo ha detto...

a questo punto vorrei ringraziare i miei silenziosi lettori, chi non ha avuto niente da dire e chi non l'ha detto per discrezione, chi si è trattenuto e chi no, chi ha usato lo specchietto, chi altro, chi niente.

a tutti dedico un più sereno sorriso.

Anonimo ha detto...

prego (con abbraccio incorporato)