sabato 19 maggio 2007
bianca come acqua
vorrei essere ogni giorno la stessa. ogni giorno quella dei giorni migliori. vorrei essere meno liquida, vorrei non bastasse un soffio di vento ad incresparmi, vorrei non sentire le correnti attraversarmi. vorrei per una volta essere terra. ferma. che poi se ti allontani sono uguali l'acqua e la terra.. a vederli dallo spazio, per dire, cambia solo il colore, e allora perchè tutto questo affaticarsi? e io oggi neanche li vedo i colori. li ho usati tutti per dipingere queste pareti, ma non posso dire di essere quei colori, io non li vedo. io sono bianca, sono una pagina senza parole. io sono nera, sono un angolo buio. sono acqua, non ho forma, non ho colore, scorro, evaporo, mi perdo. sono una lacrima che dall'angolo dell'occhio scivolerà fino al mento.
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21 commenti:
il sub.bar resta aperto ovviamente..
càpita che la gioviale gestora fugga sul retro a piangere, ma non c'è da impressionarsi.
questo post non mi piace affatto.
e non lo pubblicare allora
e vabbè ormai l'ho scritto..
lo puoi sempre cancellare
ci penserò
no, non lo cancellare. E' molto bello anche se triste, Emme. Ma senti un po', mica c'è di mezzo un uomo a causare tutte queste lacrime. No, ché se è così ti spiego due o tre cosette, magari in privato. :)
DAII, su, oggi è uma bella giornata, vieni al tavolino e fai colazione con me e poi decidiamo cosa fare...tipo io vorrei andare al mercato, ti va di venire con me?
e quello sarà arduccio sicuramente, quel disgraziato: una ne fa innammorà e cento ne fa soffrì... è troppo macchio, nun ce sta niente da fa'...
ha ragione l'amico.. tutta colpa di ardù che mi ha illusa e poi non appena è tornatAgna.. avevate ragione non dovevo fidarmi di quello sciupafemmine!
sole, passeggiata, cappuccino.. stamattina va meglio, grazie gnamola. sarebbe più semplice se si trattasse di banali pene d'amore, non lo so, non ho pianto però, e oggi mi tratto bene e cerco di sorridere, promesso. :*
ok che ti preparo per pranzo?
Forse non saresti più tu, se fossi ogni giorno la stessa. :)
Oggi non pranzo, Emme ché ho fatto colazione tardi e quindi...
brava, l'importante è che ci provi a sorridere, poi se non ce la fai non succede niente, prima o poi passa...
sei stata nominata pure tu quì per una catena che ci devi spiegare a un alieno il rock in 25 canzoni.
i like dark entries. a lot.
net
senza i miei sbalzi non mi riconoscereste vero?
gnama
provo, grazie.
n.b: non avendo un marito ignoro il commento 7.
igghiolo e da dove sbuchi? me parli nella lingua mia invece di farmi sempre sforzà?
non intendevo proprio quello... Se i tuoi sbalzi fanno parte di te, perché voler cambiare?
lo faccio per farti acculturare, bestia!
ok marito non mio,
io ODIO LE CATENE! sàllo.
net
sì, hai ragione, ma ti giuro che è tosto così..
iggy
fatica sprecata, bestia sono e bestia resto.
ok, per aperitivo io stappo un bianco fresco fresco se per voi va bene..
No, Emme, guarda ch'è una cosa seria. Anche io odio le catene.
E' obbligatorio farlo.
Fàllo.
la cosa peggiore è che ormai continuo a pensare a questa cazzo di lista.. stasera non ce la faccio però, vediamo domani. comunque odio le catene e tutti voi.
un elettrone, portatore di luce, che vaga per il cosmo testimone di avvenimenti importanti senza però poterli influenzare...
e di che colori le avresti fatte le pareti? tutti?
Sono sempre troppo calde le lacrime che scivolano fino al mento, e fanno male.
bacione
nonno e iggy
io questi commenti li ho letti stanotte e mi sono detta bah non li capisco sarà che son le tre, torno domattina. però non è che capisca molto meglio stamattina, mi si è rotto lo smetaforatore (traduttore di metafore ndr) temo.
amoilmare
io quando piango le lacrime non le asciugo, mi piace sentirle scorrere sulla guancia.
forse perché la mi anon era una metafora?
cioè, riferendomi a questo passaggio "li ho usati tutti per dipingere queste pareti", ti chiedevo di che colore le avresti fatte..
bbboh
ma perchè mi fai tutte queste domande difficili? ma mi vuoi un po' bene iggy?
mi ha un po' rotto le palle sto celestino mortifero forse..
no ma scusa, in realtà il post parla di una visione in bianco e nero, che domanda è che colori faresti?
oddio ma sai che veramemte sono più stupida del solito oggi.. non riesco a seguire un filo. filo è il nome del mio cane, cioè philo veramente, col ph. ma non volevo dire che non riesco a seguire il cane, che poi per lo più e fermo..
vabbè vado a cenare, ne riparliamo.
ma mi vuoi un po' bene?
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